la tua assenza

 


come hai visto il mondo con occhi di perla

sono sicuro che avrai visto un grande mare


se come il mare è sereno a chi lo ascolta

se pure lui non ha più niente da cantare

si infrange muto questo mio inondar distante

silente appena poco meno il tuo sparire


arretro spesso e in punta di parole

mi tornan nuove le vicende del tuo sguardo


e in amore mi sovrasta questa tua cantata assenza

che in odore di soavi spoglie e di parole antiche

ha il colore delle gioie e dei dolori mortali


trentuno agosto era passato che era già settembre

me lo soffiava il vento triste e svelto

che con in bocca il nome tuo non ha più smesso di cantare un solo istante


di S. Giannini

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